DEPARTURE
performance, durata 45’
All’interno del progetto

“WHERE TO NOW?”
2019, Officina Giovani-Prato

Musica di Roberto Fassone.

A cura di ESTUARIO.

 

Departure di Marina Arienzale e’ una performance che nasce per lo spazio degli ex-frigo di Officina, in cui il movimento perpetuo diventa metafora di un rapporto fra il corpo e lo spazio, tra la storia personale dell’artista e i contesti che si auto generano spontaneamente. L’elemento auto ironico e ludico al limite del ridicolo di una mini moto che ripete il simbolo dell’infinito fino all’esaurimento delle scorte di benzina genera un rituale che traccia una linea di unione tra lo sguardo dello spettatore e il moto del performer, come se in quell’infinito comico e farsesco, quasi pop, ognuno potesse ritrovare la propria storia. La foto crea un collegamento indiretto, come una didascalia erroneamente situata, che accentua il linguaggio giocoso di questa simbologia universalmente condivisa.
Francesca Biagini

Marina Arienzale’s Departure is a performance born for the former abattoir’s cold storage rooms at Officina, Prato. In Departure perpetual movement becomes a metaphor of a relationship between body and space, between the artist’s personal story and contexts that are spontaneously self-generated. 

The ridicule-brushing element of a minibike drawing infinity figure-eights until the gas is depleted, generates a ritual that draws a sightline between the spectator’s eye and the performer’s motion, as if one could find his own story in that farcical and comical infinite. The picture bring about a more indirect link, like a wrongly placed caption, accentuating the playful language of this universally shared symbology.

Francesca Biagini

 

DEPARTURE-01

POLKAPUTTANA

Tour innescato da Chiara Camellina, Matteo Coluccia, Luigi Antonio Presicce e Gabriele Tosi

Indietro
Indietro

DMN

Avanti
Avanti

DOVE SONO FINITI TUTTI